• IT
  • EN
Fondazione Musei Senesi
  • I nostri musei
  • FMS Card
  • Cosa accade nei musei
  • Le news dalla Fondazione
  • I nostri progetti
  • FMS Edu
  • Stories
  • Shop
  • .Fondazione Musei Senesi
    Sede legale: Piazza Duomo, 9
    Sede operativa: Banchi di Sotto, 34
    53100 Siena

    Tel. 0577 530164
    Email: info@museisenesi.org
    Pec: museisenesi@pec.it
  • La Fondazione
  • Sostienici
  • Newsletter
  • Amministrazione trasparente
  • Media kit
  • Biblioteca
  • Menu Menu
da Giulia

La madia: custode di storie da assaporare (come il Pan co’Santi)

Museo del Paesaggio
1 Novembre 2021
Topics:
Chianti, Siena, Castelnuovo Berardenga, Siena

La madia è stata a lungo custode di storie e ricette tutte da assaporare: come quella del Pan co’Santi, dolce tipico di novembre.

La madia è un mobile tradizionale d’origine antichissima, divenuto nel tempo protagonista indiscusso del focolare domestico. Il termine madia deriva dal latino “magida” che significa “impastare, lavorare la farina”; questo mobile veniva, infatti, usato nelle cucine di un tempo per impastare il pane e poi conservarlo, assumendo per questo una forte valenza simbolica, come metafora di “vita e sopravvivenza”.

All’interno della madia esposta al Museo del Paesaggio di Castelnuovo Berardenga sono custoditi alcuni oggetti che, grazie alle testimonianze degli abitanti di Castelnuovo che hanno prestato loro la propria voce, narrano del loro uso pratico nel passato. 

Nella parte inferiore della madia che poteva essere chiusa con ante ma anche con cassetti, ad esempio, si tenevano i fiaschi e l’olio mentre, nella parte superiore, s’impastavano e conservavano il pane e i dolci divenuti poi tipici della tradizione senese.

Il Pan co’Santi: una ricetta di Siena per la festa di Ognissanti

Il Pan co’ Santi non è un dolce, non è un pane, non è una torta: è un compromesso con quanto offriva la campagna all’inizio della stagione più cupa e difficile. Stabilirne l’origine è impossibile, ma molti appassionati delle tradizioni gastronomiche senesi le riportano fin ai primi anni del 1800.

Si preparava con un impasto di farina di frumento, strutto di maiale e olio, a cui venivano aggiunti noci e uvetta fatta rinvenire prima nel Vin Santo. Sono questi, infatti, i “Santi” da cui ha origine il nome e che rendono questa preparazione ricca e gustosa, leggermente piccante grazie al pepe nero.  Alimento abbondante e completo, compensava l’astinenza praticata con il digiuno imposto durante la festa di Ognissanti.

La ricetta originale non prevedeva lo zucchero ed era quindi una vera e propria pietanza, un pane inclusivo del companatico. Nell’usanza contadina, almeno fino a dopo il secondo conflitto mondiale, si preparava il ciaccino co’ santi, utilizzando la pasta del pane tradizionale al quale si aggiungevano tutti gli ingredienti.

Inizialmente e per quasi un secolo, lo si accompagnava con un bel bicchiere di vino novello; Giovanni Righi Parenti, vero cultore e studioso della cucina senese, affermava addirittura che fosse nato proprio per gustare al meglio il vino novo. È solo dagli anni Sessanta che la ricetta evolve e il Pan co’ Santi diventa il dolce che conosciamo: oggi con l’aggiunta dello zucchero e del miele, a scapito del pepe, l’abbinamento immancabile è con il Vin Santo.

La madia in legno esposta al Museo Paesaggio

IN CORSO Siena

  • Progetto ESCAC: presentazione della nuova offerta didattica dei musei scientificidal 13 Settembre 2022 al 31 Maggio 2023
  • #FMS20: Fondazione Musei Senesi compie vent’annidal 23 Gennaio 2023 al 31 Dicembre 2023
  • Un anno per 20 anni: il calendario degli eventidal 23 Gennaio 2023 al 31 Dicembre 2023

FMS NEWS Siena

  • Un nuovo comitato scientifico per i musei senesi28 Gennaio 2023
  • FMS, vent’anni di storia: ecco come sono andati25 Gennaio 2023
  • Giornata dalla Memoria 2023: appuntamenti a SienaDal 26 Gennaio 2023 al 28 Gennaio 2023
  • Accessibilità museale: FMS partecipa a due tavole rotonde a SienaDal 26 Novembre 2022 al 6 Dicembre 2022
  • BOOK WEEK: cataloghi di mostra a prezzi mai visti!Dal 18 Novembre 2022 al 28 Novembre 2022
  • BOOK WEEK: itinerari a Siena a prezzi mai visti!Dal 18 Novembre 2022 al 28 Novembre 2022
  • Black Friday Amazon: arriva la Book Week di Fondazione Musei SenesiDal 18 Novembre 2022 al 28 Novembre 2022
  • Meeting internazionale a Siena: FMS al centro dei “Deaf Museums”Dal 20 Ottobre 2022 al 21 Ottobre 2022
  • Musei & Alzheimer. Quattro appuntamenti tra cura e culturaDal 21 Settembre 2022 al 15 Ottobre 2022
  • FMSedu: open day per le attività didattiche dei musei senesiDal 31 Agosto 2022 al 10 Ottobre 2022

FMS MUSEI Siena

  • Collezione degli Strumenti di Fisica (Sistema Museale Universitario Senese)Siena
  • Stanze della memoria. Percorso museale di storia del Novecento seneseSiena
  • Sinagoga e Museo EbraicoSiena
  • Museo di Scienze della Terra (Sistema Museale Universitario Senese)Siena
  • Museo Nazionale dell’Antartide “Felice Ippolito”Siena
  • Museo Botanico (Sistema Museale Universitario Senese)Siena
  • Museo anatomico “Leonetto Comparini” (Sistema Museale Universitario Senese)Siena
  • Osservatorio Astronomico (Sistema Museale Universitario Senese)Siena
  • Collezioni di preistoria, archeologia classica, archeologia medievale (Sistema Museale Universitario Senese)Siena
  • Museo di Strumentaria Medica (Sistema Museale Universitario Senese)Siena
https://www.museisenesi.org/wp-content/uploads/2021/10/Pan-co_Santi-3.jpg 787 600 Giulia https://www.museisenesi.org/wp-content/uploads/2023/01/FMS_20anni_GIF_alpha.gif Giulia2021-10-29 15:47:172023-01-05 17:11:45La madia: custode di storie da assaporare (come il Pan co’Santi)
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • Spotify
  • Spreaker

I nostri musei
FMS Card
Cosa accade nei musei
Le news dalla Fondazione
I nostri progetti
FMS Edu
Stories
Shop

La Fondazione
Sostienici
Newsletter
Amministrazione trasparente
Media Kit

Fondazione Musei Senesi
Sede legale: Piazza Duomo, 9
Sede operativa: Banchi di Sotto, 34
53100 Siena

Tel. 0577 530164
Email: info@museisenesi.org
Pec: museisenesi@pec.it

Codice Fiscale 92037300529
Partita IVA 01131840520
IBAN IT 85 S 01030 14200 000001624546

Con il contributo di:

il nostro network

Scroll to top