Atti vandalici all’Archeodromo di Poggibonsi
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Notizie, Archeologia, Poggibonsi
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“Siamo costernati di fronte a episodi di questo genere” – commentano Alessandro Ricceri ed Elisa Bruttini, rispettivamente Presidente e Direttore Scientifico di Fondazione Musei Senesi. “Tante le sfumature di questo amaro sgomento: da un lato il reale, benché riparabile, danno, a strutture pubbliche finanziate con fondi pubblici (ndr: l’Archeodromo è stato realizzato grazie ai fondi ministeriali ARCUS tramite FMS, Comune di Poggibonsi e Università degli Studi di Siena nel 2014) ma tenute vive dagli archeologi e operatori museali a cui va la nostra solidarietà, così come all’amministrazione comunale. Dall’altro un’evidenza che ci tocca nel profondo, perché eventi di questo tipo mettono in discussione il nostro lavoro, lo sforzo di chi lo sostiene e la percezione che, seppur in tempi difficili, si ha della cultura e dello spazio museale. Uno spazio che ci ripetiamo continuamente deve essere di tutti, accessibile, inclusivo, democratico: peccato constatare che, nonostante tutto e tanto più in questo momento storico, non ci sia ancora la maturità civica di rispettare questi luoghi, senza motivazioni concrete, ma piuttosto vengano sviliti e umiliati. Appoggiamo la scelta del direttore Marco Valenti di non provvedere alla videosorveglianza: ‘sarebbe una sconfitta; questo è anche un progetto etico ed educativo, di rigenerazione urbana e sociale. E continueremo a interrogarci e impegnarci per migliorare l’educazione al patrimonio, che dovrebbe essere naturalmente innata nel nostro Paese’.