2050 ARCHIFEST – Festival di Architettura a Colle Val d’Elsa
Festival, Colle di Val d'Elsa

2050 ArchiFest – abitare il mondo altrimenti promuove la cultura intorno al patrimonio architettonico delle piccole città, la dimensione urbana del possibile, e vuol far riscoprire ai cittadini come l’architettura, in modo rivoluzionario e profondamente etico, può dare forma al sentire collettivo ed essere espressione della comunità, di un popolo, di una città, di un paesaggio, di una storia.
C’è un’Italia fatta di piccoli centri, che hanno un ruolo strategico sia dal punto di vista economico che sociale, che gravitano intorno alle grandi aree metropolitane e che sono l’elemento di connessione tra queste e il territorio fatto di piccoli borghi.
Colle di Val d’Elsa è uno di questi: è l’elemento di cerniera tra l’area metropolitana di Firenze, la città di Siena e il territorio con San Gimignano e i borghi della Valdelsa. Nel tempo ha ricoperto un ruolo importantissimo nel settore produttivo e manifatturiero, come la produzione del cristallo, e nell’ambito dell’offerta di servizi essenziali per le aree circostanti.
Una sfida per il futuro
Dopo la crisi profonda che ha segnato tutto il territorio, Colle Val d’Elsa è di fronte alla grande sfida di ridisegnare il proprio modello di sviluppo. Il Festival dell’Architettura può essere, dunque, un primo momento di riflessione sul ruolo della città e un’occasione per rilanciarla come esempio virtuoso di città sempre più inclusiva, sicura, duratura e sostenibile.
L’evento, a cui ha aderito anche Fondazione Musei Senesi, intende promuovere e valorizzare il ruolo dell’architettura contemporanea di qualità nel progresso civile, sociale ed economico del Paese e sostenere processi innovativi e inclusivi capaci di favorire l’innesco di interventi di rigenerazione urbana.
La partecipazione è aperta a tutti e gratuita. Per le disposizioni anti-Covid tutti gli eventi sono a numero chiuso.
È possibile iscriversi online su www.archifest-collevaldelsa.it