Siena Awards 2021, ai Fisiocritici due imperdibili mostre di fotografia
Scienza, Siena, Mostra

Dal 23 ottobre al 5 dicembre, avrà inizio la nuova edizione del Siena Awards Festival, che animerà Siena con un ricco programma di mostre, workshop, photo tour, seminari, conferenze, proiezioni e visite guidate alla scoperta del territorio. Sarà quindi un festival lungo un mese, durante il quale saranno organizzate tantissime iniziative per gli appassionati di fotografia, unendo ad una manifestazione di carattere culturale la possibilità di visitare una delle città di maggiore ispirazione per la ricerca fotografica.
Assieme alle mostre collettive “Imagine all the People Sharing all the World”, “Above us only Sky” e “I Wonder if You Can”, saranno anche esposte mostre personali dei più importanti fotografi internazionali, tra cui “Big Cats”, personale dedicata al fotoreporter Steve Winter, ospite d’eccezione, per la prima volta in Italia, che sarà in mostra ai Fisiocritici.
Il Museo di Storia Naturale dell’Accademia dei Fisiocritici, in occasione della settima edizione del festival Siena Awards , ospiterà infatti due mostre imperdibili per gli appassionati di fotografia: “Big Cats” e “Above us only Sky”. In occasione della mostra il Museo dei Fisiocritici sarà aperto anche il sabato, la domenica e i festivi con orario continuato dalle 10 alle 19. Sarà un’occasione per riflettere sui temi della tutela dell’ambiente ma anche per visitare la collezione del museo e acquistare la FMS Card.
Big Cats
“Big Cats” è il titolo della prima personale in Italia di Steve Winter, fotoreporter del National Geographic, che raccoglie immagini potentissime e commoventi, tese a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della conservazione della specie dei grandi felini.
Gli spettacolari scatti, in mostra ai Fisiocritici, ci condurranno nelle giungle asiatiche dove ancora vivono magnifici esemplari di tigre, in America Latina in cerca dei giaguari e in California all’inseguimento del puma di Hollywood. Dalle montagne dell’Himalaya, attraverso le giungle e le praterie dell’India, le foto della mostra “Big Cats” di Steve Winter documentano infatti alcuni dei gatti selvatici più sfuggenti al mondo, fotografati nel loro habitat naturale. La padronanza con le trappole fotografiche, ha permesso a Steve di fotografare i leopardi delle nevi, le tigri, i puma ed i giaguari come nessun altro era mai riuscito a fare prima, presentandoci straordinarie immagini, uniche nel loro genere.
L’obiettivo di Steve Winter non è tanto quello di evidenziare la bellezza di questi felini, ma di informarci anche riguardo le minacce che loro affrontano per condividere il loro habitat con l’uomo.
Chi è Steve Winter?
Fotografo puluripremiato, Steve Winter ha iniziato a scattare foto sin da bambino e nel 1991 è diventato fotoreporter del National Geographic nel 1991. Nel novembre 2013, National Geographic ha pubblicato il suo libro fotografico Tigers Forever: Saving the World’s Most Endangered Cat, con i testi scritti da Sharon Guynup: un volume fotografico co-sponsorizzato da Panthera, leader mondiale nella Big Cat Conservation, e dedicato alla riflessione sulla tutela di queste specie.
“Sto cercando di trovare immagini che le persone non hanno mai visto prima, che diano loro un motivo per preoccuparsi non solo degli animali, ma anche degli ecosistemi in cui questi vivono.”
“Above us only sky”
“Above us Only Sky” è la prima importante mostra collettiva realizzata in Italia sulla fotografia aerea. Le immagini, in mostra al Museo di Storia Naturale Accademia dei Fisiocritici, costituiscono una selezione tra le più belle foto premiate ai “Drone Photo Awards”, una vetrina di fotografie provenienti da tutto il mondo che raccontano il nostro tempo visto dai cieli. Il Drone Photo Awards è infatti oggi uno dei contest di fotografia con la più alta partecipazione internazionale. All’edizione 2020 hanno concorso circa 14.000 immagini, inviate da fotografi professionisti, dilettanti e amatori provenienti da 104 Paesi del mondo.
“Above us Only Sky” è il titolo della mostra e vuole proprio rievocare la bellezza del mondo vista dai cieli: tutte le immagini raccontano una propria storia, dalle valli montane scolpite dai ghiacciai alle coste frastagliate circondate da acque luccicanti, villaggi abbandonati e reti di trasporto tentacolari. La mostra sarà quindi anche un momento di riflessione che permetterà di comprendere come gli artisti possano estendere i confini della fotografia tradizionale alla percezione ambientale del nostro tempo.
Info e contatti
Museo di Storia Naturale Accademia dei Fisiocritici
Piazzetta Silvio Gigli, 2, Siena
0577 47002 – info@fisiocritici.it
Orari di apertura
Venerdì, dalle 15 alle 19
Sabato, domenica e giorni festivi, dalle 10 alle 19
Ingresso
Intero: € 12,00
Ridotto: € 8 (over 65, persone con disabilità -Legge 104-, insegnanti)
Studenti: € 5 (di età non superiore ai 25 anni compiuti, in possesso di documento comprovante l’iscrizione per l’anno in corso)
Gruppi minimo 20 persone: € 10,00
Gratuito: guide turistiche munite di tesserino di abilitazione, giornalisti accreditati, accompagnatori per disabili muniti di regolare documentazione, ragazzi under 10 accompagnati dai genitori e accompagnatori gruppi
Dal 23 ottobre al 5 dicembre 2021 le sezioni del Museo che ospitano le mostre del Siena Awards saranno visitabili solo dai possessori di biglietto. Le restanti sezioni saranno normalmente visitabili a ingresso libero.
Il biglietto di ingresso è valido per la visita di tutte le mostre del Sienawards.