A Sarteano inaugura “Empty” la mostra diffusa di Giuseppe Guanci
Archeologia, Arte, Sarteano, Mostra

Empty è la mostra diffusa dello “scultore del vuoto” Giuseppe Guanci, in programma a Sarteano, da sabato 16 aprile fino a domenica 21 agosto, curata da Stella Severini.
Le opere dell’artista e architetto pratese Giuseppe Guanci arricchiranno il borgo di Sarteano con una mostra diffusa. Le sue opere saranno infatti ospitate nei luoghi più significativi del centro storico. Dalla Sala d’Arte Beccafumi al Museo civico archeologico, e ancora Rocca Manenti, Museo dei presepi del mondo fino alla Biblioteca comunale.
Il riferimento al vuoto (in inglese, appunto, Empty) caratterizza tutte le sculture di Guanci, realizzate con un sottilissimo filo con cui, appunto, “disegna” figure nel vuoto. Un vuoto anche concettuale, da cui può emergere qualsiasi forma, sia fisica sia di dialogo, altrimenti impossibile. Il dialogo di Guanci con le opere del passato continua a Sarteano, per ogni singolo luogo della mostra, con un’opera concettualmente ad esso legata.
Una mostra diffusa nel borgo di Sarteano
Ecco quindi che nella Chiesa di San Martino, che ospita la sala espositiva di arte sacra, campeggerà sospesa nel vuoto una rivisitazione della crocefissione. Si tratta, infatti, di una scultura di un Cristo alto oltre due metri, realizzato con un sottilissimo filo di bronzo e rame argentato, in piena coerenza con il periodo pasquale in cui verrà inaugurata la mostra.
Nel Museo Archeologico invece il dialogo sarà con una dei principali gioielli archeologici di Sarteano, ovvero la Tomba della quadriga infernale, di cui Guanci rivisiterà tridimensionalmente il busto di Charun.
Nella Rocca Manenti (Ram), accoglierà i visitatori una scultura a scala reale di una guerriera, opera in sintonia con l’attività del luogo, declinata al femminile. Nei livelli superiori, invece, saranno ospitate prevalentemente sculture “volanti” di figure mitologiche, fantasiose e di uccelli.
Il museo dei presepi dal mondo accosterà alla sua collezione un bambinello della Natività appositamente realizzato per questa mostra.
Infine, nella biblioteca comunale troveranno collocazione due figure intente nella lettura. Ulteriori opere saranno esposte nell’antica Farmacia Bologni.
Durante il periodo della mostra, saranno previsti incontri con l’artista, visite guidate ai luoghi espositivi e approfondimenti sulla filosofia delle sue opere.
Un progetto comune per la valorizzazione di Sarteano
«Si conferma, attraverso questo grande artista – osserva il sindaco Francesco Landi – la volontà di valorizzare i nostri musei e luoghi della cultura, richiamando un pubblico attento ai nuovi linguaggi dell’arte»
La mostra di Giuseppe Guanci rientra infatti nel progetto RAM (Rocca Manenti Art), avviato dal Comune nel 2016 con l’obiettivo di valorizzare gli edifici storici di Sarteano a partire dal “Castello Manenti”, una rocca medievale che serviva per la difesa militare e che ora è luogo simbolo per “la difesa dell’arte e della cultura”.
La mostra è organizzata da Intrepido srl, soggetto gestore dei beni culturali e della promozione turistica, per conto del Comune di Sarteano.
Giuseppe Guanci, lo scultore del vuoto
Giuseppe Guanci, architetto e artista, si distingue in particolare per la sua scultura realizzata con sottilissimi fili metallici, che per questo motivo chiama “Tessoforme”.
Quello che più colpisce dell’opera di Guanci è che l’artista, a differenza di un tradizionale scultore, lavora sul vuoto della materia. concetto da cui deriva appunto il titolo “Empty” della mostra diffusa a Sarteano.
Le “Tessoforme” sono quindi caratterizzate dalla ricerca sul vuoto e ciò che esso “contiene”, nel tentativo di circoscriverlo, disegnando nello spazio le figure.
Da un punto di vista concettuale, Guanci vuole interrogarsi sulla nostra percezione illusoria della realtà, di cui le sue opere divengono metafora. Infatti, pur nel loro casuale intreccio di fili, le sue sculture restituiscono comunque delle figurazioni riconoscibili.
Info e contatti
Ufficio cultura e turismo – turismo@comune.sarteano.si.it – +39 0578 269212
Ufficio turistico turismo@comune.sarteano.si.it – +39 0578 269204 – +39 0578 265312

L’opera di Giuseppe Guanci, in mostra all’interno della Tomba della Quadriga infernale, ispirata al demone Charun