Signori etruschi del Chianti: la mostra al Museo archeologico del Chianti senese
Archeologia, Castellina in Chianti, Mostra
I principi etruschi saranno in mostra a Castellina in Chianti fino a gennaio 2022. Domenica 11 luglio alle 18, infatti, si inaugura al Museo Archeologico del Chianti senese la mostra Signori etruschi del Chianti che raccoglie materiali provenienti da corredi di tombe aristocratiche etrusche del Chianti, databili tra l’età orientalizzante e arcaica (fine VIII-VI secolo a.C.). Recuperati in scavi archeologici, anche recentissimi, i corredi illustrano abitudini e contatti culturali che caratterizzarono i signori del Chianti in età etrusca.
Per la prima volta, dunque, sono presentati al pubblico numerosi oggetti scavati dalla Soprintendenza nella necropoli di Bosco Le Pici, ricca e utilizzata per un lungo arco di tempo (fino al III secolo a.C.), nella tomba a camera di Macialla e nella necropoli di Casa Rosa al Taglio, alle porte di Castellina. L’esposizione dei materiali di Casa Rosa al Taglio è anche la rapida traduzione di un impegno della comunità locale a favore della tutela e della valorizzazione del patrimonio culturale: lo scavo, infatti, è stato condotto tra 2017 e 2018 in concessione al Comune di Castellina in Chianti, con il sostegno del Gruppo Archeologico Salingolpe e la collaborazione dell’Università di Siena.
La mostra è visitabile al Museo Archeologico del Chianti senese dall’11 luglio 2021 al 9 gennaio 2022.
Notti dell’Archeologia 2021 a Castellina: tre iniziative per raccontare la storia antica e recente del territorio
L’inaugurazione della mostra fa parte del ricco calendario delle “Notti dell’Archeologia 2021”, promosse come ogni anno da Regione Toscana, che prevede iniziative all’insegna della storia antica e recente e dell’archeologia del territorio locale. Gli eventi tracciano infatti un quadro cronologico che copre alcuni dei momenti storici più significativi per l’area e legati al tempo stesso, ciascuno a suo modo, alla ‘grande storia’ di più ampio respiro: dai principi dell’età etrusca di 2600 anni fa, ai turbolenti anni dell’età quattro-cinquecentesca che vedono protagonista la fortezza di Castellina, ai drammatici episodi della Seconda Guerra Mondiale.
Il programma completo:
Domenica 18 luglio alle 18, presentazione del libro La guerra sulle colline, a firma del giornalista Claudio Biscarini, che raccoglie documenti e testimonianze degli scontri avvenuti tra il 1943 e il 1944 durante il passaggio del fronte della II Guerra Mondiale a Castellina in Chianti.
Giovedì 22 luglio alle 18, incontro con gli storici Niccolò Capponi e Barbara Gelli, Dal 1452 al 1478. Quando Spagnoli e Napoletani invasero il Chianti, che racconteranno le vicende che videro il Chianti terreno di scontro tra la Firenze medicea, di cui la Castellina era fortezza d’avamposto verso la rivale Siena, e i senesi.
Gli eventi si svolgono all’aperto nella piazza su cui si affacciano il Museo e la Rocca, e a seguire sarà possibile accedere al museo nel rispetto delle regole contro il Covid-19.
La partecipazione è gratuita e al termine brindisi conviviale.
Per informazioni, è possibile contattare il Museo Archeologico del Chianti Senese (0577-742090 oppure info@museoarcheologicochianti.it).
Il programma è consultabile sul sito del museo.