Mostra fotografica di Niccolò Kirschenbaum alle Stanze della Memoria
Memoria, Siena, Mostra

Dal 8 aprile alle Stanze della Memoria sarà visitabile la mostra fotografica “Una porta sulla soglia dell’avvenire” di Niccolò Kirschenbaum.
Inaugurata lo scorso sabato 26 marzo nei locali della Coop delle Grondaie, la mostra fotografica “Una porta sulla soglia dell’avvenire” di Niccolò Kirschenbaum si trasferisce ora alle Stanze della Memoria.
La proposta della mostra si inserisce nel programma delle iniziative legate all’8 marzo, in occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna. L’evento è sostenuto da Unicoop Firenze – Sezione Soci Siena, Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea (che fa parte del circuito di Fondazione Musei senesi) e dall’Amministrazione Provinciale di Siena.
Sarà possibile visitarla, dall’8 aprile all’8 maggio, alle Stanze della Memoria, Via Malavolti 9, Siena.
L’8 marzo tutto l’anno
Nonostante studi socio-economici e analisi statistiche ci dicano che le donne dovranno attendere almeno una generazione prima di raggiungere la piena parità di genere, è necessario avere un orizzonte di riferimento aperto e favorevole: la mostra fotografica di Kirschenbaum va proprio in questo senso. La scelta di ospitare la mostra, dall’8 aprile all’8 maggio, presso le Stanze della memoria, ha quindi lo scopo di superare la concezione simbolica della celebrazione che occorre ogni anno l’8 marzo. Un invito ad andare oltre la celebrazione di un giorno ma che prosegua tutto l’anno in modo da costruire una attenzione costante nei confronti delle donne e apra a prospettive positive per il futuro.
La mostra fotografica
Kirschenbaum, autore di “Elisioni permanenti”, mostra fotografica che aveva per tema la violenza sulle donne, oggi propone una ulteriore chiave di lettura. I suoi scatti mostrano donne in movimento, donne assorte e pensierose, donne giovani e meno giovani, tutte percepite piene del proprio essere. Il tutto avviene attraverso posture e sguardi femminili che guardano lontano, oltre la pesantezza di un mondo che non le riconosce. Kirschenbaum non blocca quindi lo sguardo delle donne all’interno dello spazio dell’obiettivo. Il loro sguardo è altrove: un invito ad una prospettiva positiva che supera il presente e costruisce il futuro. Donne, appunto, sulla soglia della porta dell’avvenire.
Il fotografo
Niccolò Kirschenbaum è nato nel 1983 a Siena. Gli anni dell’adolescenza li trascorre a Torino, dove, oltre a frequentare il Liceo Classico, inizia ad interessarsi alla fotografia. Tornato a Siena per gli studi universitari, si laurea in Storia dell’arte, dove comincia a svolgere mansioni specializzate per la catalogazione e la conservazione di fondi fotografici di interesse storico e artistico. Nei suoi scatti esplora il tema del rapporto tra identità, memoria, genere e territorio. Negli ultimi anni ha documentato la vita dei lavoratori della grande distribuzione organizzata, e ha condotto una ricerca sulla restituzione fotografica dei luoghi della memoria. Porta avanti una collaborazione stabile con l’istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea.

Una delle immagini realizzate da Kirschenbaum in mostra alle Stanze della memoria