“Il dì di festa”: fino al 19 marzo la mostra fotografica a Castelnuovo
Memoria, Castelnuovo Berardenga, Mostra

Come si sono trasformate le modalità di vivere il quotidiano e il festivo nei contesti di paese? E come è cambiato il concetto stesso dell’abitare in comunità negli ultimi cinquant’anni? Fino al 19 marzo, al Museo del Paesaggio di Castelnuovo Berardenga, la mostra fotografica “Il dì di festa” prova a rispondere a queste domande
Si intitola “Il dì di festa” la mostra fotografica allestita nel Museo del Paesaggio di Castelnuovo Berardenga dal 6 gennaio al 19 marzo.
Esposti gli scatti in bianco e nero realizzati in Toscana, Lazio e Umbria da Marco Bruttini e Marco Muzzi, amici senesi di lunga data e compagni di viaggio con la stessa passione per la fotografia. Gli scatti che compongono la mostra fotografica “Il dì di festa” restituiscono feste e celebrazioni religiose e civili e momenti immortalati durante mercati e fiere, oltre a soffermarsi su giochi di piazza e di strada.
I contesti raccontati dai due fotografi rappresentano uno spaccato di natura storica e sociale dell’Italia liminare di fine Novecento. Una riflessione, dunque, su come si siano trasformate le modalità di vivere il quotidiano e il festivo nei contesti di paese e su come sia cambiato il concetto stesso dell’abitare in comunità negli ultimi cinquanta anni.
La mostra fotografica “Il dì di festa” è visitabile presso il Museo del Paesaggio. L’esposizione è realizzata dal Comune di Castelnuovo Berardenga con la collaborazione della Fondazione Musei Senesi, della Fondazione Toscana Spettacolo e dell’Associazione Culturale Lo Stanzone delle Apparizioni.
I due fotografi
Marco Bruttini è nato a Siena nel 1952 e ha frequentato l’Istituto d’Arte della sua città. Qui ha iniziato a fotografare e si è impegnato nella fondazione di numerosi gruppi fotografici. Per molti anni dunque ha fornito immagini ad alcune testate della stampa cittadina e ha partecipato alla realizzazione di mostre e corsi di fotografia. Negli ultimi 25 anni, infine, si è dedicato esclusivamente alla ricerca di tipo etnografico, raccogliendo un archivio di circa 50 mila fotogrammi in pellicola.
Marco Muzzi, nato a Siena nel 1952, ha seguito i corsi di Franco Fortini e si è laureato in Storia delle Tradizioni Popolari con Pietro Clemente. L’amico Florio Carnesecchi, cultore di fiabistica, lo ha appassionato alle comuni radici familiari contadine. Il suo archivio raccoglie infatti le foto di tradizioni e feste dell’Italia centrale a partire dalla metà degli anni Ottanta.
Info e inaugurazione
L’esposizione sarà presentata venerdì 6 gennaio, alle ore 17, al Teatro comunale “Vittorio Alfieri” dai due fotografi. Inoltre, gli artisti saranno accompagnati dalla musica tradizionale e dalla poesia estemporanea di Marco Giovani, Marco Betti e Irene Marconi e dal commento dell’antropologo Pietro Clemente.
Alle ore 18 la mostra sarà inaugurata ufficialmente al Museo del Paesaggio, a pochi passi dal Teatro “V. Alfieri”, e sarà accompagnata da un aperitivo con degustazione di vini delle aziende del territorio.
Gli orari
La mostra è visitabile dal martedì alla domenica.
Martedì, mercoledì, giovedì e domenica: dalle ore 10 alle 13
Venerdì e sabato: dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.
Ingresso libero.
Per informazioni: 0577-351337 o museo@comune.castelnuovo.si.it.