Via all’accordo tra FMS e UniCoop Firenze: Card in offerta per i soci
Comunicati stampa, Siena

Fondazione Musei Senesi sigla una nuova, importante partnership con gli attori del territorio: dal 1 ottobre, infatti, tutti i soci UniCoop Firenze potranno beneficiare di un’offerta speciale, acquistando la FMS Card al prezzo di 8 euro anziché 10. Il modo più semplice per visitare i musei delle terre di Siena diventa, dunque, ancora più conveniente.
UniCoop Firenze – da sempre attenta al patrimonio culturale toscano e pronta a promuoverlo in primis presso i propri numerosissimi soci – e FMS, dunque, si incontrano in un progetto di valorizzazione e promozione territoriale volto a incentivare, nei prossimi mesi, un turismo di prossimità e di conoscenza. Presto, infatti, i soci Coop potranno anche aderire a iniziative loro dedicate entro un calendario di visite guidate ai musei senesi.
La FMS Card – lanciata durante l’estate – è il biglietto unico per l’accesso facilitato ai musei delle terre di Siena (e non solo): una vera e propria “chiave” per aprire la porta sul patrimonio e le collezioni del nostro territorio. Per Fondazione Musei Senesi, si tratta di un progetto che vede coinvolta la maggioranza delle amministrazioni comunali e molti istituti culturali senesi, ma anche realtà limitrofe in logica di area vasta e sinergia istituzionale. La FMS Card ha validità 365 giorni e offre accessi gratuiti o agevolati in 30 musei, sconti al bookshop e altri servizi ed è rivolta a chi ama i musei, ma anche semplicemente a chi ha voglia di trascorrere una domenica fuori porta alla scoperta della bellezza, dei borghi e della tradizione, enogastronomica inclusa.
I soci Coop potranno, dunque, acquistare la FMS Card fisicamente in uno dei musei rivenditori, esibendo alla biglietteria la propria tessera Coop; ogni socio può acquistare un massimo di due card individuali alla volta. Tutte le informazioni su dove acquistarla e sui musei aderenti sono disponibili alla pagina dedicata.
La collaborazione tra UniCoop e FMS
«L’impegno della cooperativa – afferma Marco Vannini, responsabile sponsorizzazioni Unicoop Firenze – è volto a valorizzare un’idea di cultura come bene comune alla portata di tutti e come risorsa accessibile con cui nutrire bene la mente. Oltre a fornire ai consumatori, soci e non, beni e servizi di buona qualità alle migliori condizioni possibili, lo statuto di Unicoop Firenze prevede infatti che la cooperativa metta in atto un piano di attività sociali in cui la cultura ha un ruolo fondamentale. Per questo abbiamo sostenuto l’iniziativa di portare i tesori dei musei senesi più “a portata di mano” dei soci. La riduzione sulla card è un modo semplice per far rientrare meglio la cultura nei budget delle famiglie toscane, in particolar modo dopo la crisi pandemica, e si accompagna ad una attenta comunicazione che valorizza il territorio e le sue bellezze».
«La collaborazione con UniCoop Firenze – afferma il presidente di FMS, Alessandro Ricceri – non è una semplice sponsorizzazione: si tratta di un’occasione reciproca per contribuire alla valorizzazione dei propri territori e comunità di riferimento. Grazie a questo accordo, FMS ha l’opportunità di ampliare la platea dei visitatori dei musei ai soci Coop, già attenti alle iniziative culturali e sensibili alle tematiche della sostenibilità alimentare che è anche ambientale».
Una sorta di itinerario nella bellezza, dunque, che ribadisce il ruolo privilegiato dei musei come punto di partenza per la conoscenza dell’identità di un territorio e come laboratori di coscienza civica e sviluppo economico.
FMS Card, un progetto in divenire
FMS Card è un progetto sperimentale e in divenire che includerà via via anche altre agevolazioni presso siti monumentali, senesi e non, esercizi commerciali, servizi e manifestazioni di interesse culturale e che conferma la vocazione di FMS a fare rete. Per la prima volta, dunque, i musei delle terre di Siena sono accomunati da uno strumento unico per invitare i visitatori a scoprire questo patrimonio straordinario e da un veicolo di comunicazione integrata. Un progetto, replicabile anche per altre reti museali, che è anche l’esito di un percorso complesso portato avanti nonostante i mesi di chiusura forzata e che intende rilanciare un’immagine rinnovata e coordinata del territorio senese come destinazione privilegiata di un turismo culturale consapevole. La card, che non è nominale, dà diritto ad accedere gratuitamente al primo museo in cui ci si presenta e a godere del biglietto ridotto per tutti gli altri musei, dal secondo accesso in poi. Se il museo è già a ingresso gratuito, il bonus scatta al successivo museo a pagamento.
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