Arte Ri-Generata

  • Un progetto dedicato alle scuole per combattere gli stereotipi di genere

Un progetto per combattere gli stereotipi di genere

Nell’ambito delle iniziative proposte per contrastare gli stereotipi e la violenza di genere, Fondazione Musei Senesi ha ideato Arte Ri-Generata, un progetto educativo didattico diffuso nei musei della rete provinciale e rivolto alle studentesse e agli studenti delle scuole di vario ordine e grado.

Arte Ri-Generata fa parte del progetto PEACE 2 (Progettare E Animare Comunità Educanti) promosso dalla Provincia di Siena e Regione Toscana ed è stato proposto alle scuole di ogni ordine e grado del territorio senese.

L’immagine del progetto è stata realizzata dall’illustratrice Domitilla Marzuoli e rappresenta una libera e ri-generata versione del gruppo scultoreo di “Apollo e Dafne”, capolavoro di Gian Lorenzo Bernini.

15

scuole aderenti al progetto

45

classi coinvolte sul territorio

1000+

partecipanti ai laboratori

10

gli operatori e le operatrici museali

Gli scopi e le attività previste

Dopo secoli nei quali è stata predominante la cultura patriarcale, attraverso un progetto mirato si intende lavorare approfonditamente sulle iconografie della cultura occidentale che hanno offerto stereotipi di genere e spesso raffigurato violenze più o meno esplicite nei confronti del genere femminile. Il progetto “Arte Ri-Generata” viene proposto nei musei storico artistici, lavorando sulle iconografie della pittura medievale e moderna, ma anche nei musei scientifici e della memoria, dove si farà emergere come il ruolo svolto dalle figure femminili nei vari ambiti della società sia cambiato nel corso dei secoli fino ad arrivare ai giorni nostri.

Il fulcro della progettazione è la realizzazione di laboratori educativi-didattici per studentesse e studenti di ogni ordine e grado, volti a instillare maggiore consapevolezza e abbattere le barriere che nei secoli si sono innalzate nella società, in relazione alla parità di genere. Verranno proposte letture tematiche focalizzate sull’analisi iconografica delle opere per far risaltare e comprendere quanto siano ormai preconcetti comuni quelli sulla diseguaglianza di genere. Inoltre, verranno affrontate tematiche relative allo sviluppo del ruolo delle donne nei diversi ambiti della società, dalla figura di moglie e madre devota all’affermazione sociale anche in ambito professionale.

Ai partecipanti verranno forniti elementi per comprendere ed analizzare criticamente quanto la cultura visuale contemporanea sia anche il frutto di secoli di reiterate iconografie della cultura patriarcale che hanno indebolito il ruolo femminile nella società; si stimoleranno i partecipanti a riflettere su come loro stessi vivono le differenze di genere e come immaginano di voler costruire la società in cui vorrebbero vivere.

Oltre all’attività didattica saranno organizzate due giornate di studio per presentare il metodo di lavoro, le attività e i risultati. A tali giornate parteciperanno come relatrici e relatori rappresentanti del Comitato Scientifico. Nella giornata di presentazione del progetto sarà introdotto l’approccio scientifico mentre nell’ultima presentazione, a conclusione dell’attività di tre anni, saranno presentati i risultati. L’obiettivo ultimo è, quindi, responsabilizzare e creare una forte “coscienza di genere” nelle generazioni presenti e future, abbattendo gli stereotipi che ancora oggi, in buona parte dominano la società.

Per la miglior riuscita del progetto FMS ha costituito un comitato scientifico con personalità di spicco nello studio delle tematiche di genere a livello nazionale.

Laura dell’Aquila

Esperta di temi del genere e attiva in vari associazioni nazionali

Marilena Caciorgna

Storica dell’arte, è professoressa a contratto di Iconografia e Tradizione Classica all’Università di Siena. Specializzata in iconografia e tradizione classica, ha approfondito le rappresentazioni di eroine e storie femminili nell’arte europea. Tra le sue numerose pubblicazioni, Virtù figurata (2003) analizza le raffigurazioni di figure eroiche femminili nell’arte senese.

Filippo Franchi (Associazione Tiresia)

Lavora in campo sociale e organizzativo in un’importante istituzione del Terzo Settore che lo porta a occuparsi di temi legati al disagio sociale e alla devianza, a comunicare con le persone e a mettere in azione con loro modalità di problem solving per gestire situazioni di difficoltà e aiutare i più fragili a uscire da un momento di disagio. Membro del gruppo Tiresia Altavaldelsa, attivo sui temi della violenza di genere e del cambiamento maschile. Laureato nel 1997 in Lettere Moderne con indirizzo linguistico letterario all’Università di Siena, ha conseguito un master in Counseling professionale presso la Scuola Superiore Europea ASPIC. Attualmente è iscritto al primo anno di Scienze Psicologiche.

Gabriele Lessi

Avvocato, con particolare esperienza nel diritto della crisi familiare e reati inerenti la violenza domestica, sessuale e di genere; mediatore per la conciliazione civile e commerciale, esperto in diritto delle relazioni affettive ed esperto di genere e di criminologia clinica. Co-fondatore nel 2010 di Associazione LUI e co-direttore del Programma PUM-CUAV (Centro per autori o potenziali autori di violenza domestica, sessuale e di genere). È facilitatore senior di gruppi per autori di comportamenti violenti dentro e fuori dal carcere, con attestazioni dei più importanti centri mondiali del settore. È dirigente associativo e si occupa di progettazione, consulenza e ricerca legale sostanziale, processuale e dottrinale, colloqui di anamnesi, coordinamento e rappresentanza delle attività associative. È formatore e consulente legale per istituzioni pubbliche e private in materia di contrasto alla violenza di genere.

Domitilla Marzuoli

In arte Domimarzu: illustratrice e fondatrice della Dalet Illustrolibreria, si occupa di divulgazione online figurativa e arte transfemminista. Essendo una persona con strabismo si è promossa da anni come attivista bodypositive per la normalizzazione dei corpi non conformi e allargamento del canone estetico; ha creato una libreria indipendente a forte vocazione transfemminista, conduce incontri tematici e divulgativi intersezionali in periferia. Appassionata di cinema e arte visuale.

Jacopo Pianpiani

Psicologo, psicoterapeuta, mediatore familiare, esperto di genere e di trattamento dei sex-offenders. Co-fondatore nel 2010 di Associazione LUI e co-direttore del Programma PUM-CUAV (Centro per autori o potenziali autori di violenza domestica, sessuale e di genere). È facilitatore senior di gruppi per autori di comportamenti violenti dentro e fuori dal carcere, con attestazioni dei più importanti centri mondiali del settore. È dirigente associativo e si occupa di progettazione, fundraising, colloqui di anamnesi, coordinamento e rappresentanza delle attività associative.
È formatore e consulente per istituzioni pubbliche e private in materia di contrasto alla violenza di genere.

Michela Pereira

Storica della filosofia medievale, ha dedicato le sue ricerche alla condizione femminile e all’immagine della donna nel Medioevo. Nel corso della sua carriera accademica, è stata professore di storia della filosofia medievale all’Università di Siena e Frances Yates Fellow presso il Warburg Institute. Tra le sue opere principali si annovera Né Eva né Maria. Condizione femminile e immagine della donna nel Medioevo (1981), in cui analizza le rappresentazioni delle donne nell’epoca medievale. Ha inoltre approfondito il pensiero di figure femminili come Ildegarda di Bingen, conferendo particolare attenzione al contributo delle donne nella filosofia e nella mistica medievale. Il suo lavoro ha contribuito a una maggiore comprensione del ruolo delle donne nella trasmissione del sapere durante il Medioevo.

Lucilla Serchi

Filologa e docente, si è laureata in Lettere Classiche presso l’Università di Firenze, dove ha conseguito anche la specializzazione in Grammatica Greca e Latina. Docente nelle scuole secondarie di secondo grado, ha svolto la funzione di coordinatrice degli indirizzi archeologico e musicale, tenendo tutti i rapporti con l’Università di Pisa, l’Istituto Musicale Mascagni e le attività di scavo. Docenza e organizzazione con l’Istituto Mascagni del ciclo di conferenze su “Il mondo della natura nell’arte” (Livorno 2004). Docenza del corso di scrittura presso il Centro Donna (Livorno 2011). Docenza negli istituti medi superiori in corsi sul linguaggio sessuato e gli stereotipi di genere.

Sabina Spannocchi

Storica dell’arte e docente, è laureata in Lettere Moderne all’Università di Siena, con una tesi in storia dell’arte medievale seguita dal professor Luciano Bellosi. Specialista nella pittura e la scultura di ambito senese tra la fine del Duecento e l’inizio del Trecento, ha collaborato a cataloghi di importanti e fortunate mostre (Duccio: Siena, 2003; Marco Romano: Casole d’Elsa, 2010; Omaggio a Giovanni Pisano: Pistoia, 2017; Ambrogio Lorenzetti: Siena, 2017; Dante: Forlì, 2021). Si è occupata del coordinamento scientifico per la realizzazione dei primi due volumi della Collezione Salini (Firenze, Centro DI, 2009), in collaborazione con Luciano Bellosi, presidente del consiglio direttivo della Società Storica della Valdelsa e redattrice della “Miscellanea Storica della Valdelsa”, è docente di ruolo di Lingua e Letteratura Italiana.

Natascia Tonelli

Professoressa ordinaria di Letteratura Italiana presso l’Università di Siena. Ha studiato presso le Università di Firenze e Pisa, conseguendo la laurea in Letteratura Italiana e il dottorato di ricerca in Studi Italianistici. Le sue ricerche si concentrano sulla letteratura italiana dei primi secoli, con particolare attenzione a Dante, Petrarca e Boccaccio, nonché sulla poesia contemporanea. Tra le sue pubblicazioni più recenti figurano Fisiologia della passione. Poesia d’amore e medicina da Cavalcanti a Boccaccio (2015) e Leggere il Canzoniere (2017). È tra le fondatrici del Centro di ricerca interuniversitario MedioEvA, dedicato allo studio della letteratura femminile e della donna nelle letterature del Medioevo. Ha curato il progetto “Maestre”, un ciclo di lezioni tenute da specialiste del Medioevo che hanno contribuito in modo significativo agli studi sulla letteratura femminile e sul ruolo culturale delle donne nell’epoca medievale.

Dove: nelle scuole del territorio senese

CONTATTI

Fondazione Musei Senesi
0577530164 – edu@museisenesi.org
Referente: Marzia Pianigiani – pianigiani@museisenesi.org